Certosa di Pavia

La Certosa di Pavia è un complesso monumentale voluto attorno alla fine del XIV secolo dal duca Gian Galeazzo Visconti e dalla moglie Caterina per celebrare la famiglia Visconti.

La Certosa di Pavia è un grande complesso progettato attorno al XIV secolo da Bernardo da Venezia su ordine di Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano, che comprende al suo interno un santuario, un monastero e il Museo della Certosa. Il sito è stato edificato presso il comune di Certosa Pavia, che sorge lungo il Naviglio Pavese, per osservare il voto che Caterina Visconti, moglie di Galeazzo, aveva fatto alla Madonna l’8 gennaio 1390.

La duchessa, infatti, aveva perso durante il parto un primo figlio e aveva promesso alla Madonna di dedicarle un santuario se fosse riuscita a dare alla luce altri figli. Oltre ad essere un voto, la Certosa di Pavia doveva servire anche come celebrazione della famiglia Visconti e come mausoleo sepolcrale della nobile dinastia.

La costruzione del complesso è proseguita per più di cinquant’anni e ammirandola è possibile notare come l’edificio sia un connubio di stili risultato dal lavoro di diversi artisti del tempo come Bernardo da Venezia, Giovanni Solari e suo figlio Guiniforte, Giovanni Antonio Amadeo, Cristoforo Lombardo e altri.

Chiesa della Certosa di Pavia

La costruzione della Certosa è cominciata nel 1396 su progetto di Bernardo da Venezia e Cristoforo da Conigo, che hanno seguito i lavori fino alla morte del duca Gian Galeazzo avvenuta nel 1402. Con la morte del duca i lavori si fermano per poi riprendere prima con Filippo Maria Visconti e poi con gli Sforza ed è per questo che il complesso presenta stili architettonici molto diversi.

Esternamente la facciata della chiesa è stata realizzata in marmo di Carrara e si presenta ricca di decorazioni secondo lo stile rinascimentale lombardo. Alcuni ornamenti minori, però, sono stati eseguiti in marmo di Candoglia e in porfido rosso egiziano, molto probabilmente ricavato da altre antiche costruzioni. Internamente la chiesa ha pianta a croce latina divisa in tre navate con abside, transetto, 14 cappelle laterali e un presbiterio dove è collocato l’altare maggiore che non è utilizzato per le celebrazioni religiose ordinarie.

Tra le opere più importanti qui custodite c’è il monumentale trittico di Baldassarre degli Embriachi realizzato in avorio e commissionato da Gian Galeazzo Visconti; un tempo questo si trovava sopra l’altare maggiore mentre ora si trova conservato nella sagrestia Vecchia ed è considerata l’opera di scultura più antica del sito. Da non mancare anche la visita al maestoso mausoleo di Gian Galeazzo Visconti, progettato da Gian Cristoforo Romano, dove si trovano scolpiti episodi della vita del duca mentre il suo sepolcro è protetto dalle statue della Fama e della Vittoria.

Le 14 cappelle laterali della Chiesa ospitano affreschi e opere d’arte realizzate da importanti autori dell’epoca come Federico Bianchi, Pietro Perugino e Giovan Battista Carlone. Il transetto, invece, ospita le statue del Duca di Milano Ludovico il Moro e di sua moglie Beatrice d’Este realizzate dallo scultore Cristoforo Solari detto il Gobbo, anche se bisogna precisare che Ludovico e Beatrice non sono stati qui sepolti.

Monastero della Certosa di Pavia

Nel tempo il monastero della Certosa di Pavia ha subito diverse gestioni ed è stato anche devastato dalle truppe napoleoniche che hanno anche rubato diverse pregiate opere custodite al suo interno. Nei secoli, comunque, la gestione si è principalmente alternata tra l’ordine dei certosini e quello carmelitani, mentre dagli anni Sessanta l’amministrazione è affidata ai monaci cistercensi del Priorato della Beata Maria Vergine della Certosa Ticinese.

Dalla chiesa si può facilmente raggiungere il chiostro piccolo che secoli fa era il luogo in cui i monaci svolgevano gran parte della vita comunitaria e dove si trova ancora il lavabo realizzato nel XV secolo. Da qui era rapido e comodo per i monaci raggiungere altre zone del monastero come la mensa, la biblioteca, l’infermeria e la sala capitolare. Il chiostro grande, invece, è suddiviso in 123 arcate e ospita le celle dei monaci sviluppate su due piani, la foresteria per gli ospiti e altre aree di servizio.

A decorare il monastero c’erano un tempo delle opere pittoriche realizzate da Vincenzo Foppa che sono, però, andate perdute, mentre sono giunte sino a noi le colonne delle arcate decorate con tondi e statue di santi, profeti e angeli realizzate in marmo bianco e marmo rosa di Verona.

Museo della Certosa di Pavia

Il complesso della Certosa contemplava un tempo anche la presenza di una residenza estiva dei Visconti (poi passata agli Sforza) che era nota come Palazzo Ducale. Con gli anni l’edificio è stato poi adibito prima a foresteria dove accogliere gli ospiti del monastero mentre ora è stato trasformato in museo.

Al suo interno ci sono opere che un tempo arredavano il complesso tra cui una gipsoteca che custodisce più di 200 calchi e alcune importanti sculture come l’opera il Cristo compianto di Antonio della Porta. Si possono qui ammirare opere di famosi artisti del XV e del XVI come l’”Ecce homo” di Bramantino, “San Martino” e “Sant’Ambrogio” di Bernardino Luini e una pala di Bartolomeo Montagna. Un’intera sala, invece, custodisce numerosi ritratti di Gian Galeazzo, di sua moglie Caterina e di altri membri della famiglia Visconti.

Come raggiungere la Certosa di Pavia

La Certosa di Pavia è facilmente raggiungibile sia in auto sia con i mezzi pubblici da Milano e da Pavia. Chi viaggia in auto da Milano deve percorrere prima la A7 e poi SPexSS35 (ex Strada Provinciale 35 dei Giovi) in direzione Certosa di Pavia e in loco troverà diversi parcheggi e anche aree sosta per i camper.

La Certosa si trova anche molto vicina alla stazione ferroviaria locale per cui è possibile servirsi dei collegamenti presenti con città come Milano o Pavia che sono realizzati sia da treni regionali FS sia da treni della compagnia ferroviaria Trenord. Fra la stazione e la Certosa è presente un collegamento ciclo pedonale che collega i due luoghi in meno di 10 minuti. La Certosa di Pavia si può raggiungere anche grazie alle corse degli autobus da Pavia (Via Trieste, di fronte alla stazione ferroviaria) e da Milano (Viale Famagosta).

Informazioni utili

Indirizzo

27012 Certosa di Pavia PV, Italy

Dove si trova Certosa di Pavia

La Certosa di Pavia si trova nell’omonimo comune di Certosa Pavia che sorge lungo il Naviglio Pavese nel territorio della provincia di Pavia. La località dista circa 8 km da Pavia, 31 km da Milano e 42 km da Lodi.

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