Verbania è una città piemontese che sorge su un promontorio di forma triangolare lungo la sponda occidentale del Lago Maggiore. Conosciuta come “il giardino sul lago Maggiore” la città è una vera e propria terrazza naturale situata sul Golfo Borromeo. L’origine del nome risale al tempo degli antichi romani quando il Lago Maggiore era conosciuto come “Verbanus Lacus” e Verbania era già a quei tempi uno dei più importanti centri della zona.
Il territorio cittadino è molto vario e vanta un’ampia area che si sviluppa lungo le sponde del lago con gli abitati di Pallanza, Suna e Intra, mentre più a nord c’è la frazione di Trobaso. Spostandosi verso l’entroterra è possibile incontrare una zona collinare che ospita le frazioni di Zoverallo, Antoliva e Biganzolo. Allontanandosi ancora di più dal Lago si trova anche una fascia montuosa in cui sorgono il Monte Zeda, il Monte Rosso, il pizzo Marona e il Parco Nazionale della Val Grande.
Dall’Ottocento Verbania ha cominciato a diventare non solo un importante centro industriale ma anche una destinazione turistica molto ambita. Accanto all’apertura di fabbriche di filatura, tessitura, tintoria, cartiere e cappellifici a metà Ottocento è iniziata anche la costruzione di ville con giardino e successivamente è stata intrapresa la realizzazione della strada costiera. Così, il Lago Maggiore è diventato una meta frequentata sia da artisti che da nobili famiglie dell’epoca che apprezzavano particolarmente la quiete e la bellezza di questi territori.
Ora giardini, ville e parchi di Verbania sono tra le principali attrattive della città e rendono un soggiorno qui l’ideale per coloro che vogliono coniugare il relax della vacanza con la bellezza dei paesaggi circostanti.
La città di Verbania è nata dall’unione di diversi piccoli centri, tra i quali Intra e Pallanza rappresentano senza dubbio i nuclei più antichi del territorio. Il centro storico cittadino è ben raccolto e ordinato ma non è affacciato sul Lago. È Intra la frazione più famosa della zona dato che sorge proprio lungo le sponde del Lago e ospita anche l’imbarcadero con i traghetti che collegano le varie località del Verbano. Il suo cuore è Piazza Mazzini, sul lungolago, che grazie ai numerosi bar e locali è considerato luogo di incontro per locali e turisti. Oltre a Intra anche Pallanza affaccia sul Lago Maggiore e conserva siti di grande interesse come Palazzo Viani – Dugnani (oggi sede del Museo del paesaggio) e la Chiesa Madonna di Campagna.
Tappa imprescindibile durante una visita alla città di Verbania è sicuramente la sua frazione Intra. Il nome Intra deriva dal latino “intra flumenes” dato che l’abitato si trova tra le foci dei torrenti San Bernardino e San Giovanni. La località è riuscita a conservare il suo piccolo borgo storico di origine medioevale mentre tra le sue stradine spiccano numerosi palazzi barocchi e neoclassici. Da non perdere una passeggiata nel lungolago pedonale che è circondato da castagni, oleandri, magnolie e conifere e ospita sia il porto vecchio che quello nuovo. Proprio da qui partono i collegamenti con la città lombarda di Laveno.
La Basilica di San Vittore si trova in pieno centro storico a Intra ed è stata eretta nel luogo in cui in precedenza c’era già un edificio religioso risalente al V secolo. La Chiesa è stata intitolata a San Vittore, soldato romano martirizzato per la sua fede cristiana, che è considerato patrono della città. Nell’Ottocento è stata eretta una nuova torre campanaria che contiene otto campane fuse dalla fonderia “Pasquale Mazzola” di Valduggia. All’interno è presente un imponente organo del XVIII secolo e un dipinto giovanile di Daniele Ranzoni.
La Chiesa di Madonna di Campagna è stata progettata nel XVI secolo da Giovanni Beretta da Brissago al posto di un antecedente edificio romanico di cui è rimasto solo il campanile. L’edificio si trova presso la frazione di Pallanza.
Considerata monumento nazionale, la chiesa si presenta in stile rinascimentale con tre navate e un tiburio ottagonale. All’interno della cupola sono presenti affreschi della metà del XVI secolo, mentre la cappella intitolata alla Madonna delle Grazie ospita un affresco quattrocentesco e dipinti di Camillo Procaccini.
Palazzo Viani – Dugnani è un edificio in stile barocco del XVII secolo che si trova a Pallanza ed è attualmente la sede del Museo del Paesaggio. Il complesso è stato originariamente fatto costruire dalla famiglia Viani, ma quando l’ultima proprietaria, Teresa Viani, si è sposata con il marchese Giulio Dugnani è stato aggiunto anche il cognome del marito al Palazzo.
A metà Ottocento l’edificio era diventato il luogo di frequentazione di molti tra letterati e artisti come Alessandro Manzoni, Ruggero Bonghi, Giovanni Berchet. Attualmente come sede del Museo del Paesaggio qui si trovano affreschi risalenti al XV secolo e dipinti di origine lombarda e piemontese che vanno dal XV al XX secolo. Al suo interno è presente anche una gipsoteca con opere dello scultore impressionista Paolo Troubetzkoy e un’area riservata all’archeologia.
Villa Taranto è uno delle residenze più belle di Verbania che si trova presso la frazione di Pallanza proprio lungo le sponde del Lago Maggiore. Ora l’edificio ospita la prefettura di Verbania e non è visitabile mentre tutt’attorno alla Villa è presente un bellissimo giardino botanico aperto al pubblico. Qui sono presenti terrazze, scenografiche fontane, cascate e oltre ventimila specie piante.
Il giardino è suddiviso in diverse zone come le serre, i giardini terrazzati, le aiuole floreali e gli erbari. Per la sua bellezza il giardino della villa è considerato un vero e proprio capolavoro dell’arte del giardinaggio. Al suo interno è possibile ammirare diverse varietà di piante, tra cui spiccano alcuni esemplari esotici ed altri rari come le grandi ninfee Victoria cruziana, le conifere Metasequoia glyptostroboides e le felci Dicksonia antarctica.
Appartiene alla città di Verbania anche il piccolo Isolino di San Giovanni che è parte dell’arcipelago delle Isole Borromee. L’isolino prende il nome da un oratorio qui presente che custodisce una fonte battesimale dedicata a San Giovanni Battista.
Divenuto nel 1632 proprietà dei Borromeo, l’isola ospita un bellissimo palazzo circondato da un parco. Il palazzo qui costruito è stato più volte rimaneggiato e l’aspetto attuale deriva da lavori compiuti nel XIX secolo. L’isola è stata abitata anche da illustri artisti come il direttore d’orchestra Arturo Toscanini.
Verbania è una cittadina che ha sviluppato negli ultimi anni un’ottima offerta di strutture ricettive. Sono in particolare le località di Intra e Pallanza a vantare il maggior numero di sistemazioni. Qui, infatti, si trovano grandi hotel, accoglienti B&B ma anche appartamenti. Le strutture maggiormente richieste sono quelle che si trovano nel lungolago e offrono una magnifica vista sul Lago Maggiore.
Le soluzioni in queste località sono quelle più ambite (soprattutto durante la stagione estiva) ma anche le più costose. Spingendosi nell’entroterra, più lontani dal Lago, è possibile trovare ottime sistemazioni a prezzi più bassi.
Verbania si può facilmente raggiungere in auto o via lago. Da Milano viaggiando in macchina è possibile percorrere prima la A8 e poi la A26 fino all’uscita Baveno-Stresa. Da lì è poi possibile viaggiare lungo la Strada statale 34 del Lago Maggiore. La Strada statale 34 del Lago Maggiore costeggia tutto il lago, partendo da sud e proseguendo verso il confine svizzero, e permette di collegare tutte le località del lungolago piemontese.
Il modo migliore per raggiungere Verbania se vi trovate già al Lago Maggiore è sicuramente via lago. Collegamenti sono attivi sia con la città di Laveno (sulla sponda lombarda) sia con altre città piemontesi e svizzere.
Verbania presenta anche la stazione ferroviaria di Verbania-Pallanza che si trova lungo la linea Domodossola-Milano. La stazione, però, si trova in una posizione un po’ scomoda dato che sorge presso la frazione Fondotoce, a circa 7 km da Pallanza. L’aeroporto più vicino, invece, è quello di Milano Malpensa che dista circa 65 km.
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